Eccoci a proporvi l’ennesimo aggiornamento relativo alla presentazione del MUD 2024 relativo ai rifiuti prodotti e conferiti nel 2023.
Come nostra abitudine, innanzi a notizie che riguardano l’ambito rifiuti, cerchiamo di aggiornarvi quanto prima con le novità introdotte.
Anche quest’anno, come negli ultimi anni, ci sono state variazioni al modello.
Nella fattispecie è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 2 Marzo il DPCM di variazione e di approvazione del modello. Al link seguente trovate la pagina della Gazzetta ufficiale. https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-03-02&atto.codiceRedazionale=24A01185&elenco30giorni=true
Come previsto dalla legge n.70 del 25 Gennaio 1994 a far data dalla pubblicazione del DPCM la data di presentazione slitta di 120 giorni dalla pubblicazione del medesimo.
La data ultima coincide col 30 Giugno 2024, e, coincidendo con un giorno festivo, viene spostata al primo di Luglio 2024.
Entro il primo Luglio 2024 pertanto andrà trasmessa la dichiarazione attraverso il sito https://www.mudtelematico.it/ da dove sarà possibile scaricare il software di compilazione del modello a partire dal giorno 11 Marzo 2024.
Alla luce di queste ulteriori specifiche la nostra campagna di raccolta dati per i clienti che ci hanno richiesto la compilazione e la presentazione del modello per conto loro partirà a far seguito del 15 Marzo 2024 (https://www.minchiomariano.it/consulenza-in-ambito-rifiuti/).
Per i clienti che hanno bisogno di consigli su come scaricare il software o di come presentare la dichiarazione siamo a disposizione. I nostri referenti commerciali potranno capire di che tipo di formazione abbiate bisogno e proporvi la soluzione che meglio vi aiuti nell’iter di presentazione.
Ricordiamo che i soggetti tenuti alla presentazione del modello sono, oltre ai gestori di rifiuti:
- imprese ed enti che hanno più di dieci dipendenti e hanno prodotto e/o avviato a smaltimento o recupero rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
- imprese ed enti che hanno prodotto e/o avviato lo smaltimento o recupero di rifiuti pericolosi (nella comunicazione è compresa anche l’eventuale attività di trasporto in conto proprio).
Confidando di avervi dato utili elementi con l’ aggiornamento relativo alla presentazione del MUD 2024 garantendovi la possibilità gestire al meglio i vostri rifiuti in azienda, vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima notizia.
